TAJ MAHAL

Taj Mahal

STORIA

Mappa India

Il Taj Mahal (India), che letteralmente significa "Palazzo della Corona" oppure - secondo alcuni storici - "Corona del Palazzo", è un mausoleo costato 32 corone rupie ed è stato costruito in 22 anni (1632-1654) da più di 20 000 operai provenienti dall'Europa e dall'Asia Centrale.
Questo enorme edificio fu voluto dall'imperatore Shah Jahan in memoria di Mumtaz Mahal, una delle sue mogli preferite, che decedette dopo aver partorito il loro quattordicesimo figlio; l'edificio è stato, molto probabilmente, progettato dall'architetto Ustad Ahmad Lahauri, ma non tutti gli storici attribuiscono a lui la costruzione di questo edificio.

ARCHITETTURA

Shiva

Il Taj Mahal è costituito quasi interamente di marmo bianco ed è sovrastato da cinque cupole, sulla più grande si trova un tridente, formato da una mezzaluna (simbolo della religione islamica) con una punta al centro, che rappresenta una divinità induista (Shiva).
Sugli angoli della costruzione si trovano i minareti alti una quarantina di metri che, ingegnosamente, sono leggermente inclinati verso l'esterno cosicché, in caso di cedimento strutturale, non cadano sulla struttura.
Nel 1658, ossia quattro anni dopo la fine dei lavori di costruzione di quest'opera, vi furono delle crepe su alcuni archi, ma, nonostante parecchi accertamenti, le cause di questo cedimento strutturale non furono mai scoperte.

CURIOSITÀ

Elefante
  • Il 9 dicembre 1983 il Taj Mahal fu dichiarato patrimonio mondiale dell'UNESCO.
  • Nel 2007 fa parte delle sette meraviglie del mondo moderno.
  • Fra gli operai che costruirono il Taj Mahal vi era anche un italiano (Geronimo Veroneo).
  • Per trasportare le materie prime sul luogo della costruzione furono usati 1000 elefanti.