CONVERTITORE DI PIXEL IN CENTIMETRI
(e viceversa) con DPI / PPI

Vorresti trasformare i pixel in centimetri o viceversa? Non sai quale sia la formula matematica?
Vorresti eseguire questo calcolo includendo anche i DPI (Punti per Pollice) o i PPI (Pixel per Pollice)?
Bene! Questa è la pagina giusta!
Qui di seguito trovi due convertitori per convertire i pixel (PX) in centimetri (CM) con DPI e PPI:

Che cosa sono i Pixel?

Il pixel (talvolta chiamato "Pel") è, essenzialmente, un rettangolo/quadrato che, inserito in una griglia con altri pixel, forma una normale immagine.

Esso è, quindi, l’elemento più piccolo riconoscibile su uno schermo.

Tecnicamente Pixel è l’abbreviazione del termine inglese "PICture ELement", cioè l’elemento di un’immagine.

Se ti stai chiedendo dove sia la X in questa spiegazione, hai ragione!

In inglese il termine Pictures viene talvolta abbreviato in Pics e, per la prima volta nel 1932, venne usato il termine Pix che, se pronunciato ad alta voce, suona molto simile a Pics.

Storia ed origine del pixel (PX)

Dipinto puntinista di Georges Seurat: "Un dimanche après-midi à l'île de la Grande Jatte"

Non è chiaro al 100% quando e chi abbia inventato il termine, ma possiamo comunque avere alcuni riferimenti storici certi.

Nel 1888, in un brevetto tedesco, viene utilizzato per la prima volta il concetto di “punto immagine”, mentre apparì un simile termine in alcuni brevetti statunitensi degli inizi del '900.

Il primo utilizzo del termine, però, è databile 1965: a quel tempo Frederic C. Billingsley lo uso per descrivere gli elementi quadrati in una fotografia dello spazio.

Collegandosi al mondo dell’arte, invece, già nel XIX secolo, attraverso la pittura puntinista, possiamo apprezzare l’idea del pixel: tanti puntini ravvicinati che – allontanandosi dal quadro – formano una nitida immagine.

Risoluzioni degli schermi

Sì, quando si parla di Full HD a 1080i si sta parlando di pixel.

Infatto la risoluzione dei monitor e delle TV viene misurato con questa unità.

Ecco alcune risoluzioni standard delle televisioni:

Cosa significa DPI?

Si tratta, letteralmente, di “Punti per pollice” (“Dots per inch” in inglese) ed indica, appunto, la quantità di punti stampati presenti su una linea lunga 1 pollice (2,54 centimetri), chiamata anche "Densità di stampa".

Da notare che si intende per un’immagine “stampata”, quindi non computerizzata.

Tra i DPI più comuni troviamo il 72, 96, 150 e 300.

Differenza tra DPI e PPI

Abbiamo detto che i DPI si riferiscono al "mondo stampato", mentre il loro corrispettivo virtuale sono i PPI ("Pixels Per Inch").

Talvolta, però, vengono usato quasi come sinonimi, soprattutto nei passaggi tra un'immagine stampata ed una virtuale (basti pensare che nelle scansioni vengono indicati - di solito - 300 dpi).

Per spiegazione più approfondita/tecnica della differenza tra i DPI e i PPI, rimando a questa interessante analisi.

Convertire Pixel in Pollici (Inch)?

Usa il convertitore presente in questa pagina per convertire i pixel in centimetri.
Copia, scrivi o memorizza quanti centimetri hai ottenuto e, poi, clicca qui per trasformare i centimetri in pollici!